La carta da parati, utilizzata tantissimo negli anni Settanta e Ottanta per ricoprire intere pareti, dopo oltre vent’anni di buio, è tornata in voga tanto da essere oggi considerata una vera e propria tendenza. Oggi giorno vi è una nuova interpretazione dell’utilizzo di questo tipo di rivestimento, infatti non è più utilizzata come “total look”, ma come elemento d’arredo.
Si adopera la carta da parati per esempio per dare un tocco di colore ad un determinato ambiente, per dare importanza alla parete principale di una stanza o per dare nuova vita ad un vecchio armadio rivestendolo.
In commercio se ne possono trovare veramente di tutti i tipi sia per quanto riguarda il materiale, anche ecologico, sia per la varietà di colori e fantasie. Ne esistono con rappresentati soggetti floreali, geometrici, animali, con effetti vintage o materici.
Curiosità: la carta da parati venne arcaicamente utilizzata nel nostro Paese già nel 1200 quando si iniziò ad importare la carta dalla Cina. Fu proprio in Europa che nacque l’usanza di dipingere la carta (inizialmente a mano e successivamente con macchine industriali) per poi utilizzarla come ornamento per le pareti.
Wall&decò
Wall&decò
Wall&decò
Wall&decò
Wall&decò
Wall&decò
Wall&decò
Wall&decò